Circolare informativa – ATTIVITA’ CHE POSSONO PROSEGUIRE
Facendo seguito ad una nostra circolare informativa di domenica sera avente ad oggetto il DPCM del 22 marzo scorso e alle numerose richieste di chiarimenti pervenuteci per fornirvi una schematizzazione delle possibili casistiche di prosecuzione dell’attività d’impresa.
Le attività professionali (ritenendo per tale quelle attività svolte da professionisti iscritti ad un albo abilitante) non sono interessate dalla sospensione.
Ferme restando le disposizioni sulle Pubbliche amministrazioni e le attività commerciali che vendono generi di prima necessità autorizzate dal DPCM 11/03/2020, per le attività che possono proseguire si possono configurare 3 casistiche:
attività sempre consentite che NON necessitano di alcuna comunicazione al Prefetto
le attività indicate nell’allegato 1) al DPCM qualora specificamente previste perché contraddistinte da codici a sei cifre oppure, comprese in raggruppamenti di attività più ampi
le attività di produzione, trasporto, commercializzazione (commercio e intermediazione) e consegna di farmaci, tecnologia sanitaria e dispositivi medico -chirurgici, nonché di prodotti agricoli e alimentari
le attività che erogano servizi di pubblica utilità e servizi essenziali (ex Lege 12/06/1990 n. 146)
attività comunque funzionali a fronteggiare l’emergenza
attività dell’Industria dell’aerospazio e della difesa
attività che NECESSITANO di una comunicazione al Prefetto
le attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui al citato allegato 1) al DPCM
Impianti a ciclo produttivo continuo
attività che necessitano di AUTORIZZAZIONE preventiva del Prefetto
altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale.
Per specifica disposizione, tutte le attività SOSPESE possono essere comunque PROSEGUITE se organizzate in modalità a distanza o SMART working.
Per coloro che esercitano le attività di cui ai punti 1) e 2) si consiglia di dotarsi di dichiarazioni sostitutive di atto notorio del tenore di quella allegata alla presente redatta in formato compilabile affinché possiate completarla con i Vostri dati e consegnarla oltre che agli amministratori o ai titolari, al personale dipendente, alla quale si consiglia di tenere allegata una visura dell’impresa con i dati aggiornati.
Per la precisa verifica del codice della Vostra attività o per la corretta indicazione nella predetta dichiarazione sostitutiva potete contattarci negli orari di apertura dell’ufficio.
Sempre a disposizione per qualsiasi precisazione.
Molto cordialmente.
Dott. Francesco Mattioli
Commercialista associato – Revisore contabile