Vangelo e Managerialità: anche se siete ormai sazi prima o poi vi verrà fame!

Il video di quest newsletter lo trovi al seguente link:

http://www.youtube.com/watch?v=eUZlG684OtI&list=UUqsOOVGjlPxWFB7r7uvhaPg&index=1&feature=plcp
Oggi vi voglio parlare dei vantaggi competitivi, tutte quelle situazioni che consentono ad un’azienda di acquisire un vantaggio rispetto ai propri concorrenti.

Ho osservato, scavando nella storie di aziende che hanno avuto successo in passato e che lo hanno ancora, che queste hanno acquisito, molto spesso, un determinato vantaggio competitivo in tempi di crisi.

Chi in tempi di crisi riesce a lavorare, a seminare, riesce ad andare oltre, nel momento in cui il mercato, l’economia, la congiuntura girano dall’altra parte, acquisisce un vantaggio che non è più colmabile.
La tattica aziendale di dire in tempo di crisi ‘tiriamo i remi in barca, difendiamoci e torneremo ad investire quando il mercato risalirà’, è una tattica miope.

Facendo un parallellismo, come sono solito e mi piace fare, con le parole di Nostro Signore, penso alle sue ammonizioni nel suo discorso alla montagna:

“Guai a voi ricchi perchè nelle vostra ricchezza avete già la vostra consolazione!”, cioè avverte tutti coloro che stanno bene da un punto di vista economico, e qui possiamo includere anche le aziende di oggi, dicendo:

‘voi vivete bene nell’agio e non vi preoccupate di nulla’.

Chi è quindi in condizioni di tranquillità, di equilibrio, di normale gestione, dove non c’è affanno, rischia di perdere quell’attenzione all’investimento, e per investimento intendo non soltanto l’esborso di denaro, ma l’innovazione continua, la ricerca del miglioramento e della novità.

Se invece noi lavoriamo in condizione di tranquillità, con la sedia ben salda sotto di noi, come diceva Nostro Signore ‘nella ricchezza abbiamo già la nostra consolazione’.

E Nostro Signore dice anche:

‘attenti voi sazi, perchè prima o poi avrete fame!’, mentre nelle beatitudini esclama:

‘Beati voi poveri perchè vostro sarà il Regno di Dio e beati voi che ora avete fame perchè sarete saziati!’

Quindi queste parole devono essere per noi uno stimolo a far sì che questa tremenda crisi che ci sta attanagliando sia la spinta per mettere oggi quel germe che ci porterà un vantaggio competitivo nel momento in cui questo terribile scorcio economico terminerà.

E quando l’economia ripartirà sarà già troppo tardi per coloro che oggi sono ricchi e sono sazi.