Evento 24 febbraio sugli Adeguati Assetti: la differenza tra indizi e prove…

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Ai sensi dell’art. 14 comma 1 del d.lgs. n.14 del 2009, a decorrere dal 15 agosto 2020 gli organi di controllo e il revisore devono segnalare al Cda l’eventuale non adeguato assetto organizzativo, il prevedibile andamento della gestione, il disequilibrio finanziario dell’impresa nonchè l’esistenza di fondati indizi di crisi. La differenza tra indizi e prove: Parliamo di prova quando abbiamo la certezza che l’azienda sia in crisi. E’ evidente come la certezza che una azienda sia in crisi, si ha quando si manifestano già effetti della crisi: perdite economiche, dissesto finanziario, insolvenza etc. …se non vuoi continuare nella lettura puoi subito iscriverti gratuitamente all’evento di domani in streaming (clicca sul seguente link per info https://www.ilnuovocommercialista.it/evento-adeguati-assetti/)

Tuttavia, cosi come dice l’articolista dell’articolo nella foto più in basso, il vero spirito della riforma della crisi è creare un sistema di prevenzione che abbia come obiettivo quello di anticipare la creazione degli effetti della crisi, e che sia quindi in grado di impedire il dissesto economico finanziario e l’insolvenza cosi come prescrive l’art 2086 c.c. Gli indizi, invece, non si vedono sul bilancio in quanto si tratta di elementi, quali ad esempio: potrebbero essere una lita tra soci, una mancanza di leadership, un clima aziendale negativo, l’incapacità dell’azienda di innovare, la “costumer satisfatcion” che sta scendendo, la perdita di quote di mercato oppure la mancanza di formazione nell’azienda.

Questi elencati sono tutti indizi di crisi che se non vengono contrastati produrranno inefficienze, le quali a sua volta produrranno dissesti economici che porteranno all’aumento di fabbisogno di debito. L’aumento del fabbisogno di debito produrrà un aumento degli interessi passivi, i quali aumenteranno le perdite, che sommate le une alle altre eroderanno il capitale netto andando a creare un deficit patrimoniale, quindi l’insolvenza, il dissesto e infine il fallimento. È necessario pertanto, spiegare a tutti come la riforma della crisi non sia stata fatta per creare allerta al superamento degli indici, che rientra nel novero della prova di crisi e quindi nelle procedure concorsuali, piuttosto la riforma della crisi nasce per fare prevenzione, EARLY WARNING ed è il motivo per il quale è stato creato l’art 2086 c.c.

Bisogna quindi lavorare sugli indizi e questi non sono nel bilancio che è come il marito cornuto ultimo a sapere del tradimento della moglie. Gli eventi, quindi, prima accadono in azienda e solo successivamente si vedono sul bilancio che è sì idoneo a vedere le prove della crisi ma non in grado di intercettare gli indizi. Guarda il video e partecipa al prossimo evento gratuito sugli Adeguati Assetti per saperne di più: https://www.ilnuovocommercialista.it/evento-adeguati-assetti/