L’art. 118 della legge n. 388/2000, nel testo novellato dall’articolo 48 della legge Finanziaria per l’anno 2003, prevede la possibilità che, per ciascuno dei settori economici dell’industria,
dell’agricoltura, del terziario e dell’artigianato, possano essere istituiti Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la formazione continua.

I contributi non sono aggiuntivi ma sono compresi in quello che già si paga.

FONDIMPRESA

Con Fondimpresa ricevere i finanziamenti è altrettanto semplice, basta solo aderire al fondo. In questo modo il contributo dello 0.30% versato all’INPS viene accantonato su un conto aziendale individuale da utilizzare per l’aggiornamento dei propri dipendenti.

Ogni azienda può ricevere i finanziamenti secondo due modalità: con il Conto Formazione e con il Conto di Sistema.

Conto Formazione
Il Conto Formazione è individuale, ovvero, delle singole imprese aderenti. Ed è costituito dal 70% degli accantonamenti accumulati sulla base dello 0,30% versato a Fondimpresa. Questo conto è a completa disposizione dell’imprenditore, che può decidere di fare formazione ai propri dipendenti secondo modi e tempi che ritiene più opportuni.

Conto di Sistema

Il Conto di Sistema è un conto collettivo pensato per sostenere le aziende aderenti di piccole dimensioni. Questo Conto utilizza il 26% dei contributi versati a Fondimpresa e serve a finanziare attività formative tra le aziende dello stesso territorio o settore, o attività di studio e ricerca funzionali alla gestione del Fondo.

FONDAPI

Aderenti CONFAPI

Secondo lo stesso criterio di Fondimpresa, attraverso l’accantonamento dello 0,30% versato all’INPS come contributo, le aziende aderenti alla CONFAPI possono utilizzare tali somme per l’organizzazione di corsi per l’aggiornamento dei propri dipendenti.

FOR.TE.

Terziario: Commercio, Turismo, Servizi, Logistica, Spedizioni, Trasporti

For.Te. è il più importante tra i Fondi interprofessionali per la formazione continua, per numero di aziende che lo hanno scelto; è rappresentativo dei diversi settori economici e del tessuto imprenditoriale italiano, fatto di piccole, medie, grandi aziende.

For.Te. è il Fondo paritetico per la formazione continua dei dipendenti delle imprese che operano nel Terziario: Commercio, Turismo, Servizi, Logistica, Spedizioni, Trasporti. Possono aderire al Fondo le imprese italiane che operano in tutti i settori economici.

Promosso da CONFCOMMERCIO, CONFETRA e CGIL, CISL, UIL, For.Te. opera a favore delle imprese aderenti e dei loro dipendenti. L’obiettivo principale di For.Te. è favorire l’utilizzo della formazione continua da parte delle aziende e dei lavoratori.

La principale attività del Fondo è quella di mettere a disposizione delle aziende e dei lavoratori risorse per il finanziamento di piani formativi aziendali, territoriali, settoriali e individuali.

Il finanziamento dei Piani formativi può avvenire con modalità differenziate in base ai requisiti dimensionali delle aziende.

– Per le aziende che occupano complessivamente più di 250 dipendenti, così come individuate nel Vademecum operativo, può essere istituito a richiesta, un conto individuale che consentirà l’accumulo del 70% di quanto versato annualmente dall’azienda e trasferito dall’INPS al Fondo.

– Le aziende che occupano fino a 250 dipendenti e le aziende che non abbiano richiesto l’istituzione del conto individuale, pur avendone i requisiti, possono accedere al finanziamento dei Piani formativi a valere sulle risorse messe a disposizione nel conto generale, secondo le procedure indicate nel Regolamento del Fondo.

FONDO PROFESSIONI

Le opportunità di FondoProfessioni: i finanziamenti per i dipendenti dello studio
I finanziamenti di FondoProfessioni per la formazione dei dipendenti di Studio

Da novembre 2010, grazie all’avviso n.2/10 di FondoProfessioni, i datori di lavoro hanno la possibilità di far partecipare il dipendente di studio alle attività formative presenti nei cataloghi degli enti formatori accreditati, usufruendo dei finanziamenti di FondoProfessioni.

I requisiti per l’accesso al finanziamento sono i seguenti:

* lo studio deve aver aderito a FondoProfessioni (l’adesione è completamente gratuita);
* sono ammessi ai corsi i lavoratori assunti con contratto di lavoro dipendente (non sono ammessi gli apprendisti, i collaboratori e i praticanti).

Procedura di finanziamento e contributo

La procedura di finanziamento è semplice e veloce: basta richiedere il contributo presentando la domanda di finanziamento, che è possibile scaricare dal sito www.fondoprofessioni.it

Il contributo finanziato da FondoProfessioni è pari all’80% del costo dell’attività formativa fino ad un massimo di € 1.500,00 annui e massimo due voucher per Studio.