BONUS PUBBLICITA’
termina a Marzo la prenotazione del credito di imposta

News da parte di Open, partner del Network www.consulentiaziendaliditalia.it, il network nr. 1 in Italia che racchiude i migliori aziendalisti.

Nuovo anno, nuovi investimenti in pubblicità.
La disciplina del tax credit pubblicità, che aveva subito sensibili modifiche a seguito del periodo COVID (basti pensare alla previsione di una seconda finestra di domanda e l’eliminazione della soglia incrementale di investimento), torna nel nuovo anno con alcune novità.
Dopo la previsione originaria che prevedeva un’unica aliquota del 75% sul valore incrementale, purchè pari o superiore almeno dell’1% degli investimenti effettuati nell’esercizio precedente (sempre che fossero della stessa natura); nel 2020 abbiamo assistito all’eliminazione del dato incrementale e dell’applicazione di un’aliquota del 50%.
Seppure tale intervento avrebbe dovuto incentivare l’utilizzo della misura, questa facilitazione si è rivelata un’arma a doppio taglio: il numero delle domande è stato tale da splafonare del tutto le risorse stanziate per l’anno 2020 con una conseguente rimodulazione del bonus, tale per cui le aziende che sono riuscite ad avere accesso alla misura hanno potuto fruire delle seguenti percentuali ricalcolate:
•per investimenti su stampa: 14,8%
•per investimenti su radio e televisioni: 6,5%
•per investimenti su entrambi i canali: dal 6,5% al 14,8%

Ma passiamo al 2021
Con un po’ di ritardo riusciamo a trovare istruzioni, modelli e regole ufficiali sui siti del Ministero dell’Editoria e dell’Agenzia delle Entrate.
Per gli esercizi 2021 e 2022, salvo successive modifiche, le regole prevedono:
•circa gli investimenti pubblicitari sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, si applica la misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati;
•relativamente agli investimenti pubblicitari sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, si applica una percentuale del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, con un incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente.
Probabilmente, la suddivisione di aliquote permetterà di non ripetere il deludente esito del 2020 ed i cinquanta milioni di euro di risorse stanziate – ad oggi per il solo settore dell’editoria – si riveleranno sufficienti.
Ricordiamo che si tratta di una misura soggetta a regime de minimis, perciò bisognerà prestare attenzione al proprio tetto ancora disponibile.
Tempistiche
Per tutto il mese di marzo, le aziende potranno “prenotare” il bonus pubblicità, compilando l’apposito modulo tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Il valore inserito si baserà sui dati di stima posseduti in capo alle aziende. Si consiglia di inserire un importo leggermente superiore ai propri preventivi di spesa, nel caso in cui, alla fine dell’anno, si decida di investire ulteriori risorse.
Nella dichiarazione sostitutiva da presentare dal 1° al 31 gennaio 2022 infatti, non sarà possibile modificare l’importo dell’investimento
TAX CREDIT CONSULENZE E INVESTIMENTI
Attiva la piattaforma per gli investimenti in startup e PMI, prorogata la misura per le consulenze per le quotazioni

Credito di imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI
La misura era già prevista dalla Legge di Bilancio 2018, la nuova L. 178/2020 ha prorogato i termini fino al 31/12/2021. Il credito è finalizzato a sostenere le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno SM dell’UE o dello Spazio Economico Europeo.
Si parla di importi particolarmente alti: è possibile ottenere fino a 500 mila euro, equivalente al 50% del massimale delle spese di consulenza.
Sono ammissibili le seguenti spese:
•Implementazione e adeguamento del sistema di controllo di gestione, assistenza nella redazione del piano industriale, supporto in tutte le fasi del percorso di quotazione;
•Ammissione alla quotazione e attestazione di idoneità;
•Collocamento delle azioni presso gli investitori;
•Supporto nella revisione delle informazioni finanziarie storiche o prospettiche, due diligence;
•Assistenza nella redazione del documento di ammissione e del prospetto dei documento per il collocamento presso investitori qualificati;
•Questioni legali, fiscali e contrattualistiche inerenti la quotazione;
•Comunicazioni relative all’ottenimento di visibilità, divulgazione dell’investimento.
Per la presentazione delle domande occorre individuare la competenza delle spese:
Per quelle sostenute nel corso del 2020, la scadenza è prevista per il prossimo 31 marzo 2021; mentre per quelle di competenza 2021, la finestra temporale è tra il 1° ottobre 2021 e il 31 marzo 2022. Anche per questa misura la sottomissione sarà telematica, ma non è prevista alcuna piattaforma dedicata: basterà inviare la documentazione necessaria all’indirizzo pec dgpicpmi.div05@pec.mise.gov.it/.
massimo di 300mila euro per ciascun periodo di imposta (oltre tale limite, sulla parte eccedente l’investitore può detrarre il 30% in ciascun periodo d’imposta).
Trattandosi di una misura in regime de minimis, la startup innovativa o la PMI innovativa destinataria dell’investimento non può ottenere aiuti in “de minimis” per più di 200mila euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
E’ possibile non solo presentare domanda per il riconoscimento degli investimenti di competenza del 2021, ma anche per quelli sostenuti nel corso del 2020 dato che la nuova normativa può essere applicata con prelazione rispetto quella precedente.
La scadenza per la sottomissione delle richieste è fissata al 30 aprile 2021.

Speciale Bandi
Tutte le misure territoriali di maggiore interesse, selezionate da Open

La fine di febbraio e il nuovo mese di marzo ci hanno regalato tante occasioni da non perdere. Stiamo parlando dei bandi nazionali di recente e prossima apertura e di alcuni tax credit molto interessanti. Si pensi al bando MADE, piuttosto che ai contributi per il settore dei videogame e le startup del Made in Italy.
Allo stesso tempo ci sono innumerevoli misure sempre di nuova uscita. Noi di Open cerchiamo giornalmente di selezionare i più interessanti. Nel documento allegato scaricabile è possibile visionare le schede di misura delle più importanti.
Video newsletter: